CARDELLINO

Cardellino1

Il cardellino (Carduelis carduelis Linnaeus, 1758) è un uccello appartenente alla famiglia dei Fringillidi. Il nome deriva dalla pianta cardo dei cui semi (specialmente di quelli del cardo rosso) questi uccelli sono ghiotti.
Descrizione
Il cardellino è facilmente riconoscibile per la mascherina rossa sulla faccia e per l’ampia barra alare gialla. Il resto del piumaggio va dal bianco delle guance, al nero della nuca, della coda e della parte esterna delle ali, al marrone scuro del dorso.

Biologia
Nel periodo della migrazione (ottobre/novembre) si trova in numerosi gruppetti nei pressi dei campi coltivati, dove poi si ferma numeroso fino a metà febbraio. Già da febbraio iniziano a formarsi le coppie che poi andranno a riprodursi, quindi si spostano isolate nelle campagne dove andranno a costruire i nidi, qui finite le cove si riuniscono in numerosi gruppetti e si fermano fino ai primi di settembre.

Canto
Il canto del cardellino, o trillo, è molto bello, ed è uno dei motivi per cui viene allevato, oltre che per la bellezza, e l’ibridazione con il canarino.

Alimentazione
Si nutre prevalentemente di semi di cardo, cardo dei lanaioli e girasole, oltre a questi si nutre anche di semi di acetosa, agrimonia, cicoria, romice, senecio, tarassaco, crespigno.

Riproduzione
La riproduzione inizia nella tarda primavera, e generalmente una coppia porta a termine tre covate, l’incubazione dura circa 12 giorni nelle sottospecie meridionali, qualche giorno in più per quelle settentrionali. Il nido viene costruito generalmente su una pianta di conifera o su alberi da frutto a qualche metro dal suolo. Le uova deposte variano da un minimo di due ad un massimo di sette. I piccoli vengono svezzati intorno al trentacinquesimo giorno e vengono alimentati con semi immaturi e afidi.

CARDELL

 

(Visited 1.402 times, 1 visits today)